Martedì, con la mia solita routine da detective, mi armo del giornale Azione (Migros Magazine) e scopro che l’abbigliamento donna è in promozione. Eureka! Penso: 'Faccio una sorpresa alla Mutti, le compro i reggiseni Migros con la X, quelli che fanno un po’ la diva della lingerie.'
Raramente metto piede alla Migros, perché, diciamolo, è come entrare in un buco nero: almeno un’ora sparisce. Ma stavolta sono motivata. Arrivo, cerco, cerco, esploro ogni angolo del negozio. Va bene che non sono un falco, ma con le lenti a contatto la vista funziona ancora. Niente. Zero. Nada.
Alla fine, chiedo alla commessa: 'Scusi, i reggiseni con la X, tipo quelli famosi ma versione Migros, dove li avete nascosti?'
Con un sorriso gentile, mi risponde: 'Non ci sono.'
Rimango incredula: 'Non ci sono? Ma allora quando arriveranno?'
E lei, con la calma di un monaco tibetano: 'Mai.'
'Mai?! Ma perché?!' esclamo, sconvolta.
E lei: 'Perché non sono più in assortimento
Prima spariscono i collant dalle piccole filiali, poi i reggiseni dalle grandi... ma che è, una sfida a eliminazione intima? Per fortuna i Pampers sono sempre lì, solidi come una roccia: quasi quasi li vedo fare l'occhiolino dagli scaffali, come a dire 'Tranquilla, noi non andiamo da nessuna parte!