Migros è uno dei maggiori produttori di marchi privati al mondo. Non produce solo per sé, ma anche per quasi tutte le catene di supermercati e ipermercati, nonché per i discount e le catene di drugstore dinamici in Europa e nel mondo.

Ecco perché ritengo sia un peccato che Migros non coinvolga noti fashion blogger e youtuber online nel suo team creativo per i prodotti e le innovazioni.

Dal punto di vista economico, alle catene e ai produttori conviene affidarsi a youtuber e fashion blogger. I costosi contratti con cantanti, modelli o celebrità di fama mondiale non sono più necessari.

Perché non collaborare con Sami Slimani (circa 1,4 milioni di fan) e lanciare una linea trendy Iam Special? Ciò che Migros non fa con I am/Bellena, lo produce per Balea (da dm) e Rossmann in Germania.

Inoltre, nella mia cerchia di conoscenti (fino a 20-40 anni) non conosco nessuno che compri vestiti da Migros.
Gli articoli si collocano nella fascia di prezzo media. Tuttavia, non ci sono quasi prodotti che indosserebbero quando escono o vanno per strada.

"Ciò che amiamo, lo facciamo noi" è uno slogan della campagna Von Uns Von Hier.
Non lo noto quasi mai nell'assortimento dei drugstore. Non vengono lanciati quasi mai prodotti di tendenza. A mio parere, si tratta più che altro di prodotti cosmetici di uso comune.

Da qui il mio suggerimento a Walter Huber/Mr. Siber:
Invitate noti fashion blogger e youtuber. Lasciate che le idee di queste persone influenzino il vostro team e dimostrate che anche il settore della moda è innovativo.

E non deve solo aspettare 1-2 anni per le tendenze dell'America....

PS. Turkish Airlines e Turkish Tourism hanno invitato i 10 migliori youtuber a Istanbul. Quindi 10 personaggi famosi vengono a Instanbul e mostrano la bellezza. Il prezzo per tutti i costi sostenuti sarà molto inferiore a quello di una costosa campagna pubblicitaria su RTL, Prosieben e co....