Una domanda sui pomodori in scatola Migros: Nelle ultime settimane i media britannici hanno riportato la notizia che i pomodori in scatola italiani sono talvolta raccolti in condizioni di lavoro da schiavi - Migros ha informazioni su come operano i suoi fornitori?
Di solito compro i "pomodori pelati a pezzetti biologici", ma credo che questo problema dovrebbe essere indagato per tutti i prodotti simili.
@Simon3047
Grazie per la sua domanda. I nostri produttori lavorano tutti secondo le linee guida GlobalGAP e sono obbligati ad assumere lavoratori in condizioni dignitose. Controlliamo regolarmente i nostri fornitori e finora non abbiamo riscontrato alcuna violazione.
Cordiali saluti,
Angela
Grazie mille! Nello scandalo sono stati coinvolti due grandi produttori alimentari italiani: Mutti e Conserve Italia. Forse sarebbe bene che Migros seguisse comunque la vicenda, se non altro per dimostrare che simili macchinazioni non sono accettate dai consumatori. Ecco il link a un articolo del Guardian:https://www.theguardian.com/global-development/2017/oct/24/the-terrible-truth-about-your-tin-of-italian-tomatoes
@Simon3047
Lavoriamo con Longobardi da oltre 50 anni. Abbiamo una collaborazione molto lunga con loro e conosciamo i loro fornitori, cioè gli agricoltori. La maggior parte del prodotto viene raccolto a macchina, in un modo o nell'altro. Per questo motivo non abbiamo quasi bisogno di aiutanti per la raccolta.
Cordiali saluti,
Jan
Grazie!
